Medjugorje, 25 aprile 2022
''Cari figli,
vi guardo e vedo che siete
persi.
Perciò vi invito tutti:
ritornate a Dio, ritornate alla preghiera e lo Spirito Santo vi colmerà del Suo
amore che dona gioia al cuore.
La speranza crescerà in voi e
in un futuro migliore e voi diventerete testimoni gioiosi della Misericordia
Divina in voi ed attorno a voi.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.''
Commento di Padre
Livio di Radio Maria al messaggio del 25 aprile
È un messaggio piuttosto breve. Tre i punti
salienti:
il
primo
è l’affermazione che la Madonna aveva già fatto un un’altra occasione:
“Vi guardo e vedo che siete persi”,
poi
il corpo del messaggio, la parte più importante il rimedio che Dio dà attraverso la Madonna alla nostra situazione
di perdizione,
e
alla fine
il saluto finale denso di speranza: “grazie per aver
risposto alla mia chiamata”, la Madonna non può perdere, sa che
noi saremo fedeli, che noi non La tradiremo.
Ovviamente l’espressione che colpisce di
più è la prima: “Vi guardo e vedo che siete persi”. Il fatto
che ci chiami “cari figli”, non dev’essere una cosa
abitudinaria, dovrebbe farci tremare il cuore di gioia.
Intanto non sorvoliamo su queste bellissime
due parole: “Vi guardo e vedo”, la Madonna
ci guarda, ci guarda in generale e ci guarda ad uno ad uno.
Ricordate cosa ci aveva raccontato Marija: una volta, era il giorno 25 marzo, la grande festa
dell’Annunciazione, lei era a letto ammalata e la Madonna quando le è apparsa
le ha detto: “ma perché non ti sei vestita a festa,
dato che hai nel guardaroba quel bellissimo pigiama nuovo?”
Per dire che quando la Madonna dice “vi guardo”, ci vede con sguardo materno, è uno sguardo di
compiacenza se facciamo il bene, di apprensione se esitiamo, se siamo in
pericolo, di dolore se cadiamo e ci allontaniamo.
La Madonna è una madre che ci segue passo
per passo, tutto Le è noto, anche le
nostre malattie, i nostri problemi, le nostre disperazioni, le nostre
debolezze, i nostri peccati e anche perfino i nostri desideri, non c’è nulla che Le sfugga e
guardandoci, con questo sguardo globale, generale, dice: “guardandovi vedo
che siete persi”.
Attenzione non dice: “vi siete persi”, dice “siete
persi”.
L’espressione “guardo e vedo che vi siete persi” vuol dire: eravate sulla
strada giusta, avete sbagliato strada, siete su quella sbagliata,
invece l’espressione “guardo e
vedo che siete persi” ha un altro significato, vuol dire che non
è che abbiamo perso la strada, no
dice qualcosa di peggio: “avete perso voi stessi, siete persone perdute”.
Perché siamo persi? Siamo persone perdute, perché abbiamo abbandonato Dio, siamo, come nella
parabola della vite e dei tralci, come il tralcio che è stato tagliato e diventa
secco, non produce più frutto ed è buono solo per essere gettato nel fuoco .
“Avendo abbandonato Dio, siete persone perdute, la vostra vita è senza senso, è vuota, è
precipitata nell’abisso, è naufragata nelle tenebre, è prigioniera del maligno,
del male e della morte. È sotto la dittatura dell’impero delle tenebre”. Questo vuol dire “vedo che siete persi”.
Altre volte la Madonna ha detto: “le anime sono
malate e vanno verso la morte spirituale“; “satana miete le anime”, quindi questa
situazione di perdizione riguarda prima di tutto le nostre anime.
Questa è la situazione del mondo, che è
appunto un mondo senza Dio!
In pochi decenni da un mondo più o meno
credente, avendo prima dimenticato e
poi rifiutato la fede e la croce, siamo
diventati delle persone che hanno perso la salvezza, non sono più salve.
Noi ci
rassegniamo ad essere persone perdute, stiamo affogando in una palude e non
cerchiamo di uscirne fuori.
Questa
è la situazione di gran parte dell’umanità e la Madonna è qui da 40 anni per
dirci di uscire da questo inferno nel quale ci siamo stabilizzati.
Questa situazione sembrerebbe senza
speranza, ma la Madonna ci dice queste cose per vedere se
riesce a risvegliare la voce della coscienza, se riesce a svegliare le anime che sono addormentate nel sonno
della morte.
Lei
spera almeno che qualche anima senta e si scuota, senta la voce di
Dio che chiama e decida la conversione.
Noi dovremmo pregare di più per aiutare la
Madonna in questo.
Questa situazione di perdizione è in mano
al principe di questo mondo e porta all’autodistruzione,
alle fiamme dell’odio, alla guerra, per portare tutte le anime
all’inferno. Questo è quello che satana vuole!
Però la
Madonna è ancora qui con noi e ancora una volta ci dice qual è l’unica via d’uscita: “vi invito tutti”, nessuno escluso, neanche quelli che
sono posseduti da satana e che umanamente sembrano inconvertibili, perché fin
che c’è vita c’è la possibilità della conversione: “vi invito tutti a
prendere l’unica via per uscire dalla situazione di perdizione, ritornate alla preghiera e lo Spirito Santo vi colmerà del Suo
amore che dona gioia al cuore.”
La situazione di perdizione riguarda sia la sorte eterna
dell’anima, sia la vita su questa terra.
L’unica
possibilità di salvezza è alla portata di tutti, se vogliamo salvarci dobbiamo ritornare a
Dio con la conversione, con la preghiera, aprendo il cuore a Dio e
così lo Spirito Santo, cioè l’Amore di Dio, l’unica medicina che
può salvare la nostra anima dal male, dal peccato e dalla morte, purificherà il
nostro cuore, prenderà il posto dell’odio e il cuore si riempie di gioia.
Adesso c’è una sequenza che ha dell’incredibile, la Madonna sembra che metta le parole come se fossero casuali, invece sono tutte ordinate:
“vi siete persi”,
Dio ci ha creati liberi, anche se siamo sotto le catene del male, con l’aiuto della Grazia siamo capaci di
liberarci,
“perciò vi invito”, non ti salvi da solo, è sempre l’Amore di Dio che si muove per primo e arriva la Madonna
e ci invita,
“ritornate a Dio, ritornate alla preghiera”, l’invito, se accolto nella libertà ti porta a
Dio, ti porta a pregare Dio.
“e lo Spirito Santo vi colmerà del Suo amore
che dona gioia al cuore”.
Effetto di pregare Dio è che il tuo cuore si colma dell’amore di Dio.
Tu
sei nella perdizione, arriva il Cielo
che ti vuole salvare, ti invita,
tu ritorni, accogli l’invito e apri il cuore a Dio, Dio ricolma il tuo cuore di amore e avrai come effetto la gioia del cuore.
È
tutto concatenato, è meraviglioso.
L’inizio è la Madonna che guarda e vede che i suoi figli si sono persi,
perciò ci invita: ritornate
a Dio, ritornate alla preghiera”.
Alt, qui l’iniziativa
divina si ferma, perché bisogna che noi
apriamo il cuore e se lo apriamo arriva lo Spirito Santo che distrugge il
veleno che è nel cuore, l’odio, l’incredulità, la cattiveria, e così nel cuore c’è la gioia.
“La speranza crescerà in voi e in un futuro
migliore”, la gioia fa sì che tu guardi
al futuro non più con disperazione, con paura, con rassegnazione e con la resa
al male, ma fa sì che il tuo cuore, ricolmo di amore e di gioia, incominci a guardare alla possibilità di un
futuro migliore, perché senti dentro di te una vita nuova,
“e voi diventerete testimoni gioiosi della
Misericordia Divina in voi ed attorno a voi”, e così, vedendo la prospettiva di un futuro
migliore, prendi per mano gli altri
e dici con gioia: “guarda che non siamo nella morte e nella disperazione,
il male è potente, ma Dio è onnipotente e il suo Amore ci viene donato” e diventi testimone
gioioso per il fatto che tu eri
perduto e la misericordia di Dio è venuta a cercarti, e quindi diventi
attore, testimone della salvezza.
Qui
tu o apri il cuore o non lo apri, ma
se lo apri lo Spirito Santo ti colma
del suo amore e tu che senti di essere amato da Dio, esulti di gioia.
Esultando di gioia guardi al
futuro con occhi diversi,
sai che il futuro sarà un futuro migliore, ti darai da fare per costruire
questo futuro, portando la grazia e l’annuncio che Dio salva.
La
Madonna è qui come sua inviata e lo dici agli altri in modo tale che il
panorama della disperazione e della perdizione diventi il panorama della
salvezza, della gioia e dei tempi nuovi.
Dio può fare tutto, ma se noi
non rispondiamo restiamo sempre
nel deserto, restiamo sempre nella
palude della perdizione.
Coraggio
cari amici, se noi non apriamo il cuore,
tutto è finito e perché non lo
apriamo? Perché ci facciamo imbrogliare dal demonio e, vi dico di più, se
uno ha voglia di aprire il cuore, ma poi dice domani, il demonio lo ha già
fregato, oggi e non domani, adesso non domani.
Abbiamo questa immensa grazia
della presenza della Madonna,
Lei sarà presente con Apparizioni quotidiane per tutto il tempo dei segreti, e abbiamo
questa grazia straordinaria del messaggio il 25 di ogni mese.
Medjugorje, messaggio
del 25 febbraio 2003
"Cari figli, anche oggi vi invito a pregare e a digiunare
per la pace.
Come vi ho già detto e anche adesso vi ripeto, figlioli, solo con la preghiera e il digiuno anche le
guerre possono essere fermate.
La pace è un dono prezioso di Dio”.
N.B. Il testo
di cui sopra può essere divulgato a
condizione che si citi (con link, nel caso di diffusione via internet) il sito www.medjugorjeliguria.it
indicando: “ Trascrizione
dall’originale audio ricavata dal sito: www.medjugorjeliguria.it